12 agosto, l’appuntamento è a Pejo, località rinomata per le sue terme e la sua acqua. Il tragitto è breve, ma questo non distoglie l’attenzione al paesaggio tutt’intorno, molto suggestivo e caratteristico. Balconi fioriti ovunque, prati che sembrano curati con la forbicina delle unghie, cataste di legna pronte per l’inverno che sembrano l’interno di un alveare. Ordine e pulizia regnano incontrastate in questa valle di sogno. Man mano che ci avviciniamo al paese, nuvole dispettose e cariche di pioggia si abbassano e sembrano venirci incontro, desiderose di farci dimenticare velocemente la calda estate trascorsa fino ad oggi. Arriviamo a destinazione, le simpatiche nuvole che ci hanno accompagnato sul percorso, decidono di alleggerirsi del loro umido carico sul nostro abbigliamento. È il secondo anno consecutivo che arriviamo in questo meraviglioso posto e ci ritroviamo sotto una bella e abbondante pioggia. Possiamo dire che questa località non è solo famosa per l’acqua in bottiglia, ma anche per quella dal cielo!!
Si decide di fare lo stesso lo spettacolo, però in teatro, cosa un po’ complicata per artisti di strada come noi ma, come detto in altre occasioni, “nulla e nessuno ci può fermare”. Scarichiamo sotto il diluvio e bagnati come dei pulcini, posizioniamo l’attrezzatura distribuendola tra corridoi e camerini. Il calduccio del teatro ci aiuta ad asciugarci e questo ci rinfranca. Ci dividiamo i compiti e in un attimo riusciamo ad organizzare una scenografia un po’ insolita per noi. Il Rosso si concentra sulla parte tecnica. Con la sua professionalità e conoscenza, riadattare l’impianto luci e audio è, per lui, un gioco da ragazzi. Il dietro le quinte viene organizzato e gestito con attenzione da Cotoletta e Roberta con la collaborazione di tutti i ragazzi. Si preparano gli oggetti di scena in ordine di uscita e tra una risata e l’altra, tutto è pronto in men che non si dica. D’altronde, come direbbe Badà, “Unire è sempre la scelta migliore. Uno per tutti… tutti per uno”.
Soprattutto questo è il carrozzone.
È già ora di cena, ci dirigiamo in pizzeria e ad un certo punto… una bella sorpresa per la nostra attrice Anna che compie gli anni. Un robot con le sembianze di un gatto cameriere le porta la torta di compleanno intonando “tanti auguri a te”. Tra un’emozione e l’altra, scatta l’applauso di tutti i “carrozzoni”. Ma è ora di andare. Siamo in teatro, ultimi ritocchi ai costumi e all’occorrente di scena e siamo pronti.
Pejo, siamo arrivatiiiiii !!
Un grazie all’amministrazione comunale che, oltre ad averci voluti, ha fatto di tutto perché lo spettacolo potesse essere messo in scena, un grazie anche a Massimo per i poetici scatti a memoria della serata.